Twister

twister gioco

Dopo aver visto alcuni dei giochi di società più amati dalle famiglie come Scarabeo, Risiko! e Cluedo oggi andremo a vedere un altro classico passatempo che ha appassionato più di una generazione: il Twister.

Twister è un gioco di società lanciato sul mercato per la prima volta nel 1966. Inizialmente fu prodotto dalla MB, per poi essere rilevato in seguito dalla Hasbro. Ma andiamo ora a vedere la sua storia e come si gioca.

Storia

Twister fu brevettato nel 1966 da Charles F. Foley e Neil Rabens ma non ebbe un gran successo fino a quando Eva Gabor giocò con Johnny Carson durante una puntata dello show televisivo Tonight Show. Tuttavia, oltre al successo, Twister richiamò su di sé anche alcune critiche. L’azienda che produceva il gioco, la MB fu accusata di vendere “sesso in scatola”, questo perché era la prima volta che il corpo dei giocatori aveva un ruolo fondamentale nello svolgimento di una partita.

Come si gioca

Twister si gioca su un tappeto di plastica di grandi dimensioni, che rappresenta il principale piano di gioco. Sul tappeto sono presenti quattro file di grandi cerchi colorati, di colori differenti per ogni riga: rosso, giallo, blu e verde. Sono presenti poi, su una tavola a parte, due lancette che servono per dare ai giocatori le indicazioni sulle mosse da fare.

La tavoletta in questione è suddivisa in quattro sezioni sulle quali è riportato: piede destro, piede sinistro, mano destra e mano sinistra. Ognuna di queste quattro sezioni si divide a sua volta in quattro colori (rosso, giallo, blu e verde).

Una volta fatta ruotare la lancetta, viene chiamata una combinazione di colore/arto che i partecipanti devono eseguire. Per esempio: se la combinazione chiamata è “mano destra, giallo”, i giocatori dovranno mettere la loro mano destra sul cerchio giallo a loro più vicino. Le la partita viene giocata da due giocatori, questi ultimi non possono mettere la mano o il piede sullo stesso cerchio, mentre nell’eventualità i partecipanti siano più di due, le regole sono differenti.

Ovviamente non essendoci sufficienti cerchi colorati i giocatori spesso sono obbligati ad assumere e mantenere posizioni improbabili o precarie, arrivando al punto di perdere l’equilibrio e cadere. Un giocatore viene eliminato quando cade o quando tocca con il gomito o il ginocchio il tappeto.

Non vi è alcun limite nel numero di partecipanti che possono prendere parte alla partita contemporaneamente, tuttavia risulta molto difficile giocare in più di quattro giocatori alla volta.

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